2014-07-11 21:25:39 Diablo:
2014-07-11 21:25:39 Valerio: Ma il fatto è che pure se tu sei uno studente di sta minchia appena uscito dallo scientifico tradizionale in cui insegnano ancora latino (checchesia, e puppatemi la fava, se si chiama scientifico togliete latino e mettete su inglese e laboratorio) e che vai ad una straminchia di università scientifica a noi che ce frega?
Ho messo le mani avanti perché da queste parti, se provi a smentire qualche dogmatismo imbecille sul geekismo, la scienza e la tecnologia, per prima cosa ti "accusano" di essere uno studente del DAMS. Per altro, è la tua polemicuccia sul liceo scientifico ad essere fuori luogo. Ma su questo tornerò dopo.
E’ questo che @nicholas intende. Se un avvenimento, nell’economia della storia, non c’azzecca allora è inutile metterlo.
Il tuo limite (e forse anche quello di Nicholas, visto che lo coinvolgi) è credere che la storia si esaurisca nel livello che tu hai identificato. Come ti ho detto, un motivo per presentarmi in quel modo c'era ed è giustificato da un contesto (il blog) stupidamente antiumanistico. Con "stupidamente" non intendo dire che ogni attacco alla cultura umanistica è un delitto, piuttosto che vi sono attacchi stupidi e su Lega Nerd ne ho visti diversi.
Btw, non voglio offenderti, è solo per colpirti nei sentimenti e catturare la tua attenzione.
Mah, guarda, ci sono cose ben più importanti che colpire me nei sentimenti e se per te è una necessità farlo, boh, forse dovresti parlarne con qualche specialista. Tra le cose più importanti che dicevo, dovresti imparare ad argomentare meglio ciò che dici, seguendo una dialettica più logica, più razionale. Ma evidentemente ti è mancato un buon insegnante (queste cose non si fanno a ingegneria).
Per favore, adesso prendi Eco sottobraccio e scendete dal piedistallo
Il fatto è che questi discorsi che fate sono molto opinabili, cioè rientrano in tutto ciò che inizia con "secondo me" e può essere ignorato. Se non fosse che ne scrivete come se la letteratura dovesse essere come preferite. Chi dice che Eco voglia intrattenere alla stessa maniera superficiale di altri? Magari esistono modalità di intrattenersi che richiedono testi più complessi e impegnativi, no?
Come si fa a dire che se uno scrittore usa un termine poco noto al grande pubblico (sempre più povero dal punto di vista lessicale) e il lettore si distrae, allora l'autore ha fallito? Ma fallito in cosa? Il vero fallito è il lettore che ha un'attenzione così fragile da scoglionarsi a prendere un dizionario.
Quali occasioni dovrebbe avere un lettore per imparare nuove parole? Dove può imparare il significato di icastico (visto che non ama sfogliare i dizionari) se non leggendolo per la prima volta da qualche parte? Forse bisogna obbligare i letterati a usare "icastico" nei saggi ma non nei romanzi, così da non rovinare la patetica immersione del lettore ignorantello? La cosa divertente è che un aggettivo come "icastico" trova ragionevolmente più spazio in un'opera narrativa o poetica (dove sono importanti molte cose, tra cui le sfumature lessicali) piuttosto che in un saggio divulgativo dove, di solito, serve chiarezza e semplicità .
Insomma, secondo me (quindi potete opinare), da un'esaltazione della cultura umanistica che ha fatto tanti danni si è passati alla totale ignoranza umanistica mascherata da esaltazione della cultura scientifica e i risultati si vedono.]]>
2014-07-11 21:25:39 Kayne: Socialblog scritto da geek.
2014-07-11 21:25:39 Enzo: